Immigrazione nella Piana...CUI PRODEST?

E' ormai cosa palese che la presenza degli immigrati clandestini di origine maghrebina nella Piana è incentrata sulla necessità criminale di veicolare la droga in tutto il territorio. Il principale punto di snodo storico del narcotraffico nella Piana è Battipaglia, e precisamente Piazza della Repubblica, luogo nel quale gli ultimi lustri hanno registrato una forte concentrazione di maghrebini, anche attraverso l'insediamento in loco di una moschea, nonchè di alcune attività commerciali. Se due più due fa quattro...emerge in tutta evidenza che il narcotraffico di matrice camorristica ha individuato nella presenza di clandestini un ottimo e inestricabile sfiatatoio per facilitare la distribuzione territoriale di hascish, maryuana e cocaina, che ha nei siti di San Nicola Varco, Cioffi, Bivio S. Cecilia, Ponte Barizzo, Campolongo i suoi centri fondamentali.
La copertura pseudomorale conferita da certi sindacati irresponsabili e dall'insulso associazionismo clericale-laico vario, mettendo in rilievo il falso alibi dell'impiego (tra l'altro precario) di questi immigrati nell'agricoltura, incombe come una cappa ed impedisce alla popolazione autoctona di lasciar comprendere i motivi reali che presiedono a monte dell'invasione di clandestini islamici nella Piana del Sele.

CARPENS TUA POMA NEPOTES
Praedur

SPACCIATORI MAGHREBINI SEMINANO IL TERRORE A SAN NICOLA VARCO

• Terrore l’altra notte a San Nicola Varco. Sparati da ignoti due colpi di pistola. Uditi da due vigilantes privati di una societá di Salerno. I metronotte sono stati ingaggiati da alcune famiglie per la sorveglianza notturna della loro proprietá e per la loro incolumitá. A giudicare dai racconti dei presenti, si è trattato di una notte movimentata. Dopo gli spari c’è stato un fuggifuggi generale e tanta paura.
• A darsela a gambe levate i clienti dei pusher di colore che spacciano, protetti dal buio, tra i prefabbricati abbondanti di cemento. • Quei due colpi di arma da fuoco, forse, erano diretti proprio ai metronotte. Un avvertimento da chi non gradisce la loro presenza in quella zona. Un modo per dire: "qui comandiamo noi". Da quando hanno iniziato il pattugliamento notturno a San Nicola Varco, le guardie giurate non sono state viste proprio di buon occhio. Purtroppo, tra le centinaia o forse un migliaio di clandestini che bivaccano in quello che doveva essere un mercato ortofrutticolo (e non lo è mai stato), ce ne sono molti che delinquono. Soprattutto spacciano.
• Alcune persone sono state viste scappare in auto. Forse era uno dei tanti clienti che fanno rifornimento di droga dai vari "Gullit" o da "l’africano": nomignoli per riconoscere i nomi dei diversi spacciatori di San Nicola Varco. Da queste parti lo spaccio è regolato con tecniche antiche, a cominciare dai segnali di fuoco. Solitamente i pusher si fanno localizzare dai clienti con la fiammella dell’accendino. La droga, soprattutto hashish e marijuana, la tiene un complice che spunta dal buio solo a trattativa compiuta. Nella stessa notte si è verificato uno strano incidente sulla statale 18. Un’automobile è andata a sbattere contro un cassonetto dell’immondizia e poi contro un muro che delimita una proprietá privata. Tutti illesi gli occupanti. A sentire le voci dei residenti, si sarebbe trattato di una corsa tra macchine.

Massimiliano Lanzotto fonte: www.lacittàdisalerno.repubblica.it

ALLOGENI MAGHREBINI VEICOLANO LO SPACCIO DI DROGA NELLA PIANA

Raffica di arresti nella Piana del Sele
Operazioni tra Battipaglia ed Eboli

di Angelo de Vito

Trenta i Carabinieri della Compagnia di Battipaglia impegnati nella giornata di domenica in una massiccia operazione di controllo che ha interessato la città di Battipaglia . i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile; hanno tratto in arresto il cittadino marocchino in arresto Yassin ABULKARET, nato del 1983, domiciliato in Eboli (Sa), responsabile della violazione della Legge Bossi Fini Gli operanti, a controllavano l’extracomunitario che risultava già colpito da un ordine di espulsione dal territorio nazionale, notificato dal Questore di Crotone il 21 agosto 2006. - hanno denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria:
• C. G. del 1972, resosi responsabile di evasione dagli arresti domiciliari, poiché nel corso del controllo non veniva reperito presso la propria abitazione
• G. C., minorenne 16 enne, residente a Battipaglia, poiché resosi responsabile di guida senza patente in violazione all’articolo 116 comma 1 e 13 del Codice della Strada;
• hanno segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Salerno, quale assuntore di sostanze stupefacenti,
• N. P., del 1990, da Battipaglia, in quanto trovato in possesso di 4 grammi di cocaina. I Carabinieri della Stazione di Battipaglia hanno intercettato un cittadino di nazionalità Marocchina, identificato in C. E. M., in Marocco nel 1974, domiciliato ad Eboli nei cui confronti, essendo risultato sprovvisto di permesso di soggiorno, dopo gli accertamenti di rito, è stato emesso il provvedimento di espulsione dal territorio Nazionale.

fonte: http://www.colonnarotta.it/

ARRESTATO SENEGALESE CLANDESTINO

Arrestato il 41enne cittadino di nazionalità senegalese M.B. nella serata di ieri, durante un servizio di controllo del territorio da parte dei Carabinieri del Nucleo operativo di Salerno.L'immigrato, proveniente da Gorizia, era già stato fermato dai Carabinieri nel mese di luglio dove gli era stato notificato l'ordine di espulsione e l'allontanamento del territorio entro una settimana. M.B. è stato bloccato in pieno centro a Salerno mentre cercava di sfuggire alla vista dei carabinieri.Una volta arrestato è stato condotto nelle camere di sicurezza della compagnia di Salerno aspettando il giudizio diretto presso il tribunale di Salerno.

www.battipagliaonline.com/news (16-10-08)