mercoledì 22 aprile 2009

PRESI ALTRI MAROCCHINI GIA' COLPITI DA PROVVEDIMENTI DI ESPULSIONE

17 APR - Ad Eboli, due marocchini, di 26 e 30 anni, già colpiti da un precedente ordine di espulsione sono stati arrestati nella tarda serata di ieri dai Carabinieri della locale Compagnia. Nella Piana del Sele, i controlli finalizzati a contrastare il fenomeno del “caporalato” ed il favoreggiamento e lo sfruttamento della manodopera clandestina nelle aziende agricole hanno inoltre portato all’espulsione di 13 nordafricani clandestini. Settantacinque in tutto gli stranieri identificati e controllati. Altri controlli sono ancora in corso presso quattro aziende agricole della zona. Durante la notte, a Salerno, invece, i Carabinieri hanno arrestato nei pressi della stazione altri due marocchini, già destinatari di un precedente ordine di espulsione dal territorio nazionale.

fonte: www.salernoeprovincia.net

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Gentile Silarus,
sono una donna che vive al nord Italia e forse poco riguarda con la sua terra di origine..ma anche io vorrei dire la mia in proposito. Sono entrata per caso nel suo blog e leggo con interesse carpendo i messaggi che vuole comunicare attraverso questi articoli.Le racconto la mia esperienza personale: Mi trovavo al supermercato per la spesa e sono stata molestata da due marocchini fino all'uscita dove, per fortuna, mio marito mi attendeva in macchina e di conseguenza si sono allontanati.Se lì c'è indifferenza delle istituzioni, quì c'è proprio tra la gente comune, che non alza un dito per soccorrerti.Non faccio assolutamente di tutta un erba un fascio ma vivo costantemente nella paura per me e la mia famiglia visto che anche camminando per strada c'è il rischio di essere aggrediti da extracomunitari che non hanno nulla da perdere..se tutti avessero un pò di iniziativa come lei le cose andrebbero sicuramente meglio..auguri

Silarus ha detto...

La ringrazio per l'attenzione data al blog.
Conosco bene la situazione in cui versa il Nord e comprendo bene le sue preoccupazioni.
Da noi il fenomeno è ancora circoscritto, in confronto alla vostra realtà, ma in piena fase di espansione.
Ecco perchè cerco di mobilitarmi con i pochi mezzi a disposizione (tra cui questo) ed informare la gente dei pericoli concreti che incombono sul nostro avvenire.

Silarus