domenica 7 giugno 2009

CAPACCIO SCALO. RUMENO ACCOLTELLA CON FEROCIA LA CONVIVENTE PER GELOSIA. ARRESTATO DAI CARABINIERI

Nella tarda serata del 6 giugno 2009, i Carabinieri della Stazione di Capaccio Scalo e del Nucleo Operativo e Radiomobile di questa Compagnia hanno arrestato per duplice tentato omicidio Petrica Ion TINCA, ventisettenne cittadino rumeno, domiciliato a Capaccio Scalo, il quale, qualche ora prima, mentre si trovava all’interno della propria abitazione, al termine di una furibonda lite scaturita per motivi di gelosia, ha impugnano un coltello da cucina e con selvaggia e cinica determinazione ha inferto diciassette coltellate alla sua convivente, C. S., ventottenne, sua connazionale, ricoverata in prognosi riservata presso l’ospedale di Agropoli a seguito delle lesioni riportate nonché ad un conoscente della coppia, B. C., cinquantaduenne da Capaccio Scalo intervenuto in difesa della donna che ha riportato una lieve ferita. L’aggressore, successivamente, dopo essersi reso conto della gravità dell’accaduto e, nella convinzione di avere ucciso la sua convivente, si è auto inferto due coltellate al torace per le quali è stato ricoverato presso l’ospedale di Battipaglia ove attualmente è piantonato dai Carabinieri. Il coltello utilizzato dall’aggressore è stato sequestrato.


www.cilentonotizie.it

1 commento:

Antonio ha detto...

Piena solidarietà alle vittime, dirette ed indirette, di questa feccia immigrata. Finchè ci saranno balordi che li difendono, purtroppo si potrà fare poco. In bocca al lupo.