mercoledì 22 ottobre 2008

SPACCIATORI MAGHREBINI SEMINANO IL TERRORE A SAN NICOLA VARCO

• Terrore l’altra notte a San Nicola Varco. Sparati da ignoti due colpi di pistola. Uditi da due vigilantes privati di una societá di Salerno. I metronotte sono stati ingaggiati da alcune famiglie per la sorveglianza notturna della loro proprietá e per la loro incolumitá. A giudicare dai racconti dei presenti, si è trattato di una notte movimentata. Dopo gli spari c’è stato un fuggifuggi generale e tanta paura.
• A darsela a gambe levate i clienti dei pusher di colore che spacciano, protetti dal buio, tra i prefabbricati abbondanti di cemento. • Quei due colpi di arma da fuoco, forse, erano diretti proprio ai metronotte. Un avvertimento da chi non gradisce la loro presenza in quella zona. Un modo per dire: "qui comandiamo noi". Da quando hanno iniziato il pattugliamento notturno a San Nicola Varco, le guardie giurate non sono state viste proprio di buon occhio. Purtroppo, tra le centinaia o forse un migliaio di clandestini che bivaccano in quello che doveva essere un mercato ortofrutticolo (e non lo è mai stato), ce ne sono molti che delinquono. Soprattutto spacciano.
• Alcune persone sono state viste scappare in auto. Forse era uno dei tanti clienti che fanno rifornimento di droga dai vari "Gullit" o da "l’africano": nomignoli per riconoscere i nomi dei diversi spacciatori di San Nicola Varco. Da queste parti lo spaccio è regolato con tecniche antiche, a cominciare dai segnali di fuoco. Solitamente i pusher si fanno localizzare dai clienti con la fiammella dell’accendino. La droga, soprattutto hashish e marijuana, la tiene un complice che spunta dal buio solo a trattativa compiuta. Nella stessa notte si è verificato uno strano incidente sulla statale 18. Un’automobile è andata a sbattere contro un cassonetto dell’immondizia e poi contro un muro che delimita una proprietá privata. Tutti illesi gli occupanti. A sentire le voci dei residenti, si sarebbe trattato di una corsa tra macchine.

Massimiliano Lanzotto fonte: www.lacittàdisalerno.repubblica.it

1 commento:

Marius ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.