mercoledì 4 novembre 2009

CAPACCIO: DUE MAROCCHINI FINGONO INVESTIMENTO E MINACCIANO CON PISTOLA UNA DONNA ITALIANA


CAPACCIO. DUE CITTADINI MAROCCHINI SIMULANO INCIDENTE STRADALE, ARRESTATI

DBIZA Mohamed e NAIM Lekbir, entrambi cittadini marocchini di 29 e 36 anni, sono stati tratti in arresto dai Carabinieri della Compagnia di Agropoli. Nel tardo pomeriggio di ieri, una donna, alla guida della propria autovettura, nel transitare in località Licinella di Capaccio, ha notato due cittadini marocchini che stavano attraversando la strada; improvvisamente, al suo passaggio, DBIZA Mohamed si è buttato per terra simulando di essere stato investito. La donna, scendendo dalla macchina per accertarsi delle condizioni dell’uomo, si è accorta che NAIM Lekbir celava, nella cintola dei pantaloni, una pistola. Notata la preoccupazione della donna, NAIM, mostrandole l’impugnatura dell’arma, la invitava a donare una somma in denaro a titolo risarcitorio per le per le ferite provocate al suo connazionale I Carabinieri della Compagnia di Agropoli, contatati dalla malcapitata, sono arrivati sul posto dopo pochi minuti. NAIM, alla vista dei militari, si è dato alla fuga, tentando di disfarsi della pistola gettandola in un cespuglio. Prontamente raggiunto, lo stesso ha cercato, senza successo, di eludere il controllo aggredendo gli operanti. L’arma, recuperata subito dopo, è risultata essere una pistola giocattolo priva del previsto tappo rosso. Sentito il Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Salerno, entrambi sono stati tratti in arresto con l’accusa di tentata estorsione e resistenza a Pubblico Ufficiale e, espletate le formalità di rito, sono stato associati presso la Casa Circondariale di Salerno a disposizione dell’A.G. competente.


2 commenti:

costantino ha detto...

ottimo blog.

RESISTERE
RESISTERE
RESISTERE

Marius ha detto...

Grazie Costantino