giovedì 12 novembre 2009

SGOMBERATO IL TUGURIO ISLAMICO DI SAN NICOLA VARCO, MA I CLANDESTINI NORDAFRICANI NON VENGONO ARRESTATI E SI DISSEMINANO NELLA PIANA


IMMIGRATI SGOMBERATI DAL CENTRO DI SAN NICOLA VARCO A EBOLI
Il sindaco di Eboli: "Era un problema che andava affrontato, qui a san Nicola Varco c'era una vera e propria emergenza ambientale con disastro igienico sanitario"
Oltre 200 uomini, tra polizia, carabinieri e Guardia di Finanza, hanno iniziato perquisizioni e controlli nell'area di San Nicola Varco di Eboli dove vivono quasi 800 nordafricani, per lo più marocchini. L'operazione di stamani si inquadra nel provvedimento di sequestro dell'area, disposto dalla magistratura salernitana per motivi di igiene e sanità pubblica. Nel corso dell'operazione si sono effettuate perquisizioni e controlli nell'intera area di 14 ettari di terreno che la Regione Campania ha trasferito al ministero dell'Agricoltura. "Era un problema che andava affrontato, qui a san Nicola Varco c'era una vera e propria emergenza ambientale con disastro igienico sanitario". E' quanto ha affermato il sindaco di Eboli Martino Melchionda, che stamani è stato presente allo sgombero da parte di polizia, carabinieri e guardia di finanza. "In passato abbiamo dato sostegno affinché gli extracomunitari potessero rientrare in patria, attraverso la Regione Campania e l'Oim (organizzazione internazionale migrazioni), ora siamo pronti come amministrazione comunale e a dare una mano agli extracomunutari regolari attraverso anche soluzioni alloggiative temporanee", ha proseguito il sindaco. "E' un intervento inaccettabile. E' la vergogna di questo Paese". E' quanto ha affermato il segretario regionale della Cgil Michele Gravano, anche lui stamani a San Nicola Varco assieme ai vertici sindacali della provincia di Salerno. "Da ieri eravamo stati allertati che qualcosa sarebbe successo questa mattina. Vogliamo auspicare - aggiunge - che a questo punto i sindaci dei territori vicini ad Eboli possano intervenire per dare assistenza ai tanti immigrati che da questa mattina all'alba hanno lasciato San Nicola Varco per andare a lavorare i campi". Gravano risponde che "l'economia di queste zone si basa su queste persone. E' questa l'amara realtà" a chi gli chiede della presenza di immigrati senza permesso di soggiorno.
IL COMUNICATO DEL SINDACO DI EBOLI
Nessuna valutazione sul piano delle decisioni giudiziarie, ma grande disponibilità agli interventi umanitari. Il Sindaco di Eboli, Martino Melchionda, accorso a San Nicola varco dove in mattinata è partita l’operazione sgombero e sequestro dell’area occupata dagli immigrati extracomunitari, ha così commentato la vicenda. «Rispettiamo la decisione assunta autonomamente dalla procura della repubblica. Un intervento, in ogni caso, che va nella direzione di tutelare innanzitutto coloro che vivono in questa area di proprietà della Regione Campania, dove le condizioni igieniche erano diventate drammatiche. Si tratta, comunque, di una decisione in linea con l’intesa dello scorso maggio tra Regione Campania, Prefettura di Salerno e Comune di Eboli che punta a liberare totalmente l’area per il prossimo 31 dicembre, in modo da salvaguardare la salute di chi per anni ha dimorato a San Nicola Varco in terribili condizioni igienico-sanitarie e mettere la zona a disposizione degli importanti progetti di sviluppo del territorio». Melchionda poi dichiara la disponibilità di Eboli ad intervenire sulle emergenze che si aprono a San Nicola Varco. «Da tempo, in sintonia con l’OIM, abbiamo avviato il programma di rientro assistito, con decine di immigrati che hanno accolto il nostro impegno, usufruendo dei benefici per coloro che optano per il rientro in patria. Già in mattinata abbiamo allertato tutte le nostre strutture sociali, in modo da farci trovare pronti alle eventuali chiamate del coordinamento della prefettura di Salerno per intervenire nelle situazioni più difficili».

6 commenti:

costantino ha detto...

http://napoli.indymedia.org/node/10774
la feccia di indymedia sta dalla parte degli allogeni criminali

Anonimo ha detto...

Dovevo immaginarlo. Da quanto ne so, sembra che si stiano mobilitando anche i centri sociali per manifestare a loro favore.

costantino ha detto...

IMMIGRATI: MARONI, BENE SGOMBERO AREA ABUSIVA A SALERNO

Roma, 13 nov. (Adnkronos) - Il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, ha inviato un messaggio di compiacimento al procuratore della Repubblica di Salerno, Franco Roberti, al prefetto, Sabatino Marchione, e al questore, Vincenzo Roca, per lo sgombero di un'area occupata illecitamente da circa vent'anni da centinaia di immigrati a San Nicola Varco di Eboli (Sa). Lo rende noto un comunicato del Viminale.
''Ancora una volta - ha dichiarato Maroni - il lavoro portato avanti con impegno, capacita' ed equilibrio dalla magistratura, dalle Forze di polizia e dalle istituzioni ha consentito di riaffermare in questa fetta di territorio lo stato di diritto''.
(Sin/Zn/Adnkronos)

costantino ha detto...

EBOLI (SA): CIRIELLI, CONTROLLO ALL'IMMIGRAZIONE CLANDESTINA E RECUPERO DEGLI EXTRACOMUNITARI

Salerno, 13 nov. (Ufficio Stampa Provincia di Salerno) - Sullo sgombero del campo di San Nicola Varco di Eboli in cui vivono circa 800 immigrati e che secondo la CGIL “non rappresenta la vittoria dello Stato, ma ne certifica la sua sconfitta”, il Presidente della Provincia di Salerno, On. Edmondo Cirielli, dichiara: “tutto il suo supporto alla Polizia ricordando di aver sollecitato il Governo con una interrogazione di risposta scritta al Ministro dell’Interno, al Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali”. Il Presidente Cirielli nell’interrogazione presentata al Governo, chiede di sapere: “ se il Governo sia a conoscenza dei fatti relativi alla comunità di giovani lavoratori immigrati impiegati nel lavoro agricolo della Piana del Sele e quali iniziative ritenga possibile adottare per pianificare un definitivo risanamento dell’area di San Nicola Varco, attraverso una riqualificazione dell’area medesima che contribuisca allo sviluppo socioeconomico della Piana del Sele e delle aziende operanti nel territorio”. Sulla situazione del campo di Eboli, il Presidente della Provincia ha chiesto, inoltre “se il Governo ritenga possibile introdurre un piano di inserimento nel mondo lavorativo per gli extracomunitari che lavorano nell’area, al fine di garantire agli stessi una assistenza più dignitosa ed una effettiva integrazione sociale”. La comunità di lavoratori extracomunitari di San Nicola Varco di Eboli è stata, dunque, oggetto di una sollecitazione al Governo da parte del Presidente Cirielli che, alla notizia dello sgombero dell’area dichiara: “pieno sostegno alle forze di Polizia per un maggior controllo in ordine ai fenomeni legati all’immigrazione clandestina, al lavoro nero ed al caporalato imperversanti nel salernitano, pur auspicando un’azione di recupero sociale ed occupazionale degli extracomunitari che vivono in prevalenza nei Comuni di Eboli, Battipaglia, Pontecagnano, Bellizzi, Capaccio”.
http://salerno.metropolisinfo.it/article/view/69678/

Anonimo ha detto...

Egregio Silarus, complimenti per il blog, le lucide e coraggiose argomentazioni, gli articoli impeccabili.

Viviamo tempi duri, e credo si debbano unire le forze sia in termini organizzativi che numerici che contenutistici per far fronte a tale emergenza: qui non si tratta più di chiacchiere da salotto come negli anni 70 e 80: qui ne va di mezzo l'incolumità fisica e culturale dell'Occidente e degli occidentali.

Non vedo tuoi indirizzi mail sul blog, per cui ti lascio il nostro attraverso questo commento al fine di creare un contatto fra i nostri due progetti, magari anche al fine di scambiarci materiale e pubblicazioni. Noi siamo su facebook (come HELMUT LEFTBUSTER), su MYSPACE (come DVRA CRVX CENACVLI dX) e su WORDPRESS come ARISTOCRAZIA DVRACRVXIANA , il nome del progetto culturale.

La nostra mail è dvracrvx_cenacvli@yahoo.it

Spero a presto...

Helmut

Marius ha detto...

Grazie di tutto. Sono pronto a fare "giuoco di squadra"